Stiamo facendo male ai nostri figli?

Solo un genitore con la mente malata potrebbe scientemente fare del male ai propri figli. Quale mamma o papà potrebbe mai comportarsi in modo da creare ai figli difficoltà, problemi eppure, dicono gli esperti, nella maggior parte delle famiglie italiane sta accadendo proprio questo.

La Società fino a 40 anni fa

Dal punto di vista antropologico, nel decennio tra il ’70 e l’80 si è verificata una mutazione della società con il passaggio dalla società comunità a quella narcisistica, una mutazione di valori e di comportamenti che si riflettono attualmente in un diverso approccio tra genitori e figli.

 

I bambini, fino a quegli anni, pur sempre essendo amati dai genitori, venivano lasciati più liberi di fare le loro esperienze quotidiane, anche sbagliando, facendo scelte ed assumendo comportamenti anche discutibili ma attraverso tali esperienze i bambini crescevano, imparavano ad essere autonomi.

 

In un certo senso i genitori accompagnavano i bambini nella loro crescita consentendo loro di imparare ad affrontare la vita quotidiana, ad assumere autonomia ed autosufficienza.

 

La società da allora si è trasformata e il concetto dell’educazione di Montessori “Se facciamo le cose al posto dei bambini, li danneggiamo”, si è perso, purtroppo.

La società moderna

Negli ultimi 40/50 anni, il tempo che mamma e papà dedicano ai figli è quasi raddoppiato, in media, nonostante i ritmi serrati delle nostre giornate, decisamente più piene di impegni di un tempo.

 

Questo dovrebbe essere positivo perché è importante per un bambino avere la presenza dei genitori. Tuttavia questo non sta assumendo un carattere positivo perché ad un aumento del tempo dedicato ai figli non corrisponde un aumento della qualità nell’accudimento dei figli.

 

Proprio questa presenza, questo eccesso di accudimento espresso come sostituzione genitoriale all’azione, all’esperienza del bambino, lede la loro corretta crescita. sostituirsi ai bambini nelle cose che dovrebbero, potrebbero fare, come diceva la Montessori, li danneggia.

 

L’opinione degli esperti

Secondo gli esperti in psicopedagogia, oggi siamo di fronte ad una vera emergenza educativa. I genitori tendono non ad educare ed accompagnare i bambini nella loro crescita, nelle loro capacità ma si sostituiscono ad essi.

 

Questo comportamento dei genitori molto probabilmente è dettato dal cercare di evitare che i figli vivano situazioni di frustrazione e difficoltà non riuscendo a fare le cose da soli ma in questo modo si impedisce ai bambini di crescere.

 

Il risultato di questo è che i bambini hanno frequentemente difficoltà nel compiere anche comuni azioni che sarebbe lecito e normale attendersi siano capaci di fare autonomamente.

 

Molti bambini hanno difficoltà sistematiche nelle autonomie basilari come vestirsi da soli, preparare da se la propria cartella per la scuola, addormentarsi nella loro stanza senza prima passare dal lettone eccetera.

L’inconsapevole errore dei genitori

Sono eccessivi gli interventi dei genitori che sostituendosi loro rendono i bambini beni sempre più preziosi, amati, protetti, accuditi. Non che sia sbagliato amare tanto i propri figli e proteggerli dai pericoli ma è sbagliato l’eccesso che caratterizza i nostri giorni in questo senso.

 

L’atteggiamento più corretto sarebbe quello di spiegare, consigliare, osservare ma lasciando il massimo di autonomia possibile ai figli. In buona sostanza i genitori dovrebbero accompagnare i figli nella crescita, mostrare loro la strada, i modi, gli obiettivi, i valori senza però con questo sostituirsi a loro.

 

I figli possono commettere degli errori e i genitori devono essere attenti e intervenire al bisogno ma il modo migliore per far crescere i figli è anche consentire che sbaglino perché è dagli errori che si traggono i migliori insegnamenti.

 

Siamo certi, quindi, che nessun genitore metta in atto un eccesso di accudimento con la consapevolezza che così facendo gli crea dei danni. Certamente di fronte a questa prospettiva ciascuna mamma e ciascun papà inorridisce ma comprendere e cambiare è anche uno dei compiti dei genitori.

Pamela Tela

Caporedattore e amministratrice del sito salute-medicina.com curo i contenuti e i comunicati stampa salute e medicina per poi proporrle ai nostri lettori.