Cause del prurito anale e perianale: si tratta di emorroidi?

Il prurito anale indica una sensazione di pizzicore circoscritta all’ano, cioè l’orifizio attraverso cui il tratto finale del retto comunica con l’esterno e tramite il quale vengono espulse le feci. Anche l’area immediatamente circostante l’ano può dare prurigine. Quali sono le cause del prurito anale e perianale?

Vi sono vari fattori che possono scatenare il prurito, come ad esempio la presenza di disturbi che interessano il retto o la mucosa circostante il retto. Uno tra questi è la patologia emorroidaria.

Le emorroidi sono cuscinetti fortemente vascolarizzati, naturalmente presenti nel canale anale. In condizioni patologiche le emorroidi possono gonfiarsi e causare una sintomatologia fastidiosa.

La sensazione di prurito può essere più o meno intensa e più o meno persistente, e spesso si accompagna a forte dolore e irritazione, soprattutto al momento dell’espulsione delle feci.

Come contrastare le cause del prurito anale intenso e fastidioso?

Il prurito anale non è di per sé una patologia, perciò viene trattato indirettamente, cioè tramite la risoluzione della patologia che ne è all’origine e che lo ha provocato.

In caso di malattia emorroidaria in fase iniziale, esistono alcuni utili rimedi a integrazione di una terapia medica specifica. Ecco come possiamo agire:

 

  • Utilizziamo una crema antiemorroidaria. Si tratta di un prodotto da applicare direttamente sulla zona interessata, per agire sui sintomi fastidiosi. Scegliamo un prodotto che unisca azione anestetica locale, per lenire dolore e prurito, azione antinfiammatoria e antipruriginosa, per alleviare gonfiore e prurito e azione anticoagulante, per prevenire la formazione di trombi.

 

  • Seguiamo un’alimentazione corretta. Evitiamo il consumo di cibi speziati, piccanti, salati, per non aggravare la situazione locale. Via libera, invece, a frutta e verdura fresche e a un apporto idrico di almeno 1, 5 litri di acqua al giorno. Ciò contribuirà a idratarci, favorendo il transito intestinale e l’espulsione di feci morbide.

 

  • Svolgiamo una leggera attività fisica. Un regolare e moderato esercizio fisico favorirà la circolazione del sangue e promuoverà il normale transito intestinale.

Pamela Tela

Caporedattore e amministratrice del sito salute-medicina.com curo i contenuti e i comunicati stampa salute e medicina per poi proporrle ai nostri lettori.