Deambulatore o girello: quali differenze ci sono?

Nel parlare di tutti i giorni è facile fare confusione tra deambulatore e girello. Una confusione abbastanza nota ma d’altra parte è anche facile da perdonare dal momento che non tutti (per fortuna) conoscono il settore.

Certo è che pure in ambito tecnico ci si può sbagliare, abbastanza spesso, finendo contro un uso improprio della terminologia che può spingere ad una visione del tutto sbagliata di quelli che sono gli ausili per la deambulazione e la riabilitazione fisica come è possibile trovare sul sito deambulatori.com.

Confusione tra Deambulatore e Girello: la differenza

In Italia si trovano in giro molte informazioni su “girello”, “girello anziani” e “girello per anziani” con una frequenza oltre tre volte maggiore rispetto a quelle concernenti il concetto di “deambulatore” o “deambulatore anziani”.

E non è solo un problema di pluralità di significati, poiché nella quotidianità, forse anche a causa della semplicità di memorizzazione rispetto al termine deambulatore derivato dal latino, si confonde spesso con girello ogni oggetto di ausilio alla camminata che non faccia riferimento all’ambito del bastone o della stampella.

Quando parliamo di deambulatore e quando di girello

Con Deambulatore si inerisce a quel dispositivo medico per persone disabili, anche solo per un tot di tempo, e anziani che hanno bisogno di un aiuto per conservare il corretto equilibrio o la stabilità mentre camminano.

Lo strumento è fatto di un telaio alto circa quanto l’altezza delle anche di una persona media e profondo quanto il bacino (sui 30 cm) o poco più. I deambulatori moderni consentono di regolarne l’altezza per essere di comodo utilizzo. Basta che l’altezza scelta consenta agli arti superiori di mantenere una posizione con una leggera inclinazione o flessione per far sì che i muscoli delle braccia restino rilassati e consentano la circolazione del sangue.

Il deambulatore si usa mettendo le mani sulle due impugnature e spingendolo in avanti se fatto di ruote o sollevandolo di poco ad ogni passo nel caso di un deambulatore a puntali (gambe) fissi.

Il deambulatore è sotto il totale controllo degli arti superiori con il possibile aiuto del tronco e lo scarico del peso corporeo viene eseguito dagli arti inferiori.

Col termine Girello si fa riferimento essenzialmente a quel dispositivo costituito di una parte applicata al bacino o al tronco (o comunque di accessori in grado di sostenerli) con l’obiettivo di semplificare il controllo della struttura e accrescere lo scarico degli arti inferiori. Il Girello è dunque uno tra i possibili tipi di deambulatore che esistono.

Spiegata dunque la distinzione terminologica è giusto da una parte avere quella voglia di poter raccogliere ogni informazione possibile, quanto più dettagliata e chiara si possa, soprattutto per coloro che hanno bisogno di un deambulatore o di un supporto per la camminata. D’altra parte è giusto far chiarezza attraverso la consultazione delle informazioni compiendo una facile ricerca, magari più comune che nasce da un linguaggio quotidiano di tutti i giorni troppe volte confusionale.

Pamela Tela

Caporedattore e amministratrice del sito salute-medicina.com curo i contenuti e i comunicati stampa salute e medicina per poi proporrle ai nostri lettori.